Dal 10 al 28 giugno 2024 la nostra parrocchia ha vissuto un’esperienza di unione e fratellanza: l’oratorio. Tutte le mattine animatori e bambini si riunivano nel giardino della sede dell’associazione “Vivere in” e con giochi, musiche, balli e scenette trascorrevano l’intera mattinata insieme.
Il compito degli animatori era non solo far divertire i bambini, ma anche farli riflettere su tematiche che ogni giorno una scenetta sulla storia di Aladdin introduceva. Il tema dell’oratorio era “Aladdin: il potere di un desiderio”, tema significativo perché ha condotto i bambini a credere nei propri desideri e nella loro realizzabilità.
La giornata iniziava con dei balli di gruppo, nell’attesa che tutti i bambini si radunassero nel giardino e si concludeva questo momento della mattina con l’inno “Magica lampada “scritto dagli animatori. Subito dopo, si dava il via alla scenetta e con dei ciak immaginari in mano entravano i cosiddetti “animattori”, che con un piccolo stralcio della trama di Aladdin, proponevano un tema diverso ogni giorno come l’amicizia, la famiglia, la brama di potere ecc….
Dopo la scenetta ci si divideva in gruppi con bambini e animatori di varia età pronti a riflettere sul tema introdotto dal momento precedente; quindi, attraverso un’attività ideata dagli animatori si discuteva sull’argomento della giornata.
In seguito, si dava il via ai giochi che avrebbero assegnato dei punti ad ogni squadra. L’esperienza dei giochi di squadra ha avuto una ricaduta importante sulla educazione emotivo-relazionale dei bambini.
Inoltre, si è dedicata una mattinata alla visita al parco archeologico “Santa Geffa” a Trani, dove sono state svolte anche numerose attività laboratoriali. Una di queste è stata preparare dei panzerotti con le guide del parco per mangiarli tutti insieme successivamente.
Alla fine di queste tre settimane passate insieme, non poteva mancare una festa finale dove si sarebbe annunciata la squadra vincitrice dell’oratorio 2024. In questa occasione sono stati coinvolti nei giochi non solo i bambini, ma anche i loro genitori. Tra musica e giochi la festa conclusiva è finta con una pioggia di coriandoli verdi simboleggiante la squadra vincitrice.
La progettazione delle attività dell’oratorio è stata anch’essa “oratorio”, a partire dalla ricerca del tema fino alla produzione delle scenografie, delle scenette, alla scrittura dei testi finalizzati ai momenti di riflessione e del tanto amato dai bambini inno.
Questa esperienza, dunque, è stata un momento di crescita sia per i bambini che per gli animatori stessi. Tra lampade magiche, palazzi reali e pappagalli parlanti dopo tre settimane é finita anche questa esperienza.